Francesco Alberio (di Giuseppe), soldato del 91° Reggimento di fanteria, nasce a Saronno il 25 luglio del 1895 e muore il 13 luglio del 1916 per malattia a Saronno. 
SONY DSC

Targa Musei all’aperto prima guerra mondiale

Il 91° Reggimento di fanteria, insieme al 92°, costituiva nel Regio esercito italiano la Brigata Basilicata che durante i periodi di pace aveva sede a Torino.  I soldati provenivano dai seguenti distretti di reclutamento: Catanzaro, Lodi, Lucca, Palermo, Savona e Varese. I saronnesi, all’epoca, appartenevano al distretto militare di Varese, dove erano soliti fare la visita di leva.

All’inizio della guerra la Brigata si trova accantonata a Longarone, alle dipendenze della 10° divisione. Il 15 giugno 1915 raggiunge il fronte del Cadore,  il 91° presidia Forcella Zovo.
In agosto, la Brigata Basilicata col 91° e reparti del 92° fanteria, tenta l’assalto al monte Rotheck ed alla vicina cima Frugnoni, lungo la dorsale Carnica: ogni tentativo porta solo conquiste parziali che l’avversario riprende con contrattacchi  che non danno tregua.
Trasferitasi nel settore del Col di Lana , il 27 ottobre 1915 la Brigata prende parte alla conquista del costone di Salesei.  Nel febbraio 1916, dopo un turno di riposo, la Brigata raggiunge il settore del monte Cristallo, lungo la linea Col dei Stombi – Tre Croci – Val Grande. Nel mese di maggio il 91°Reggimento viene dislocato sul Col Rosà (Tofane). All’inizio di giugno  la Brigata Basilicata partecipa ad un attacco  per aprire varchi nei reticolati nemici che si esaurisce il giorno 22 di giugno con pesanti perdite italiane.
Questo ci dicono le fonti ufficiali. Non conosciamo la natura della malattia di Francesco Alberio, se fosse in relazione alle condizioni di vita in trincea, oppure ad altro, fino a quando rimase con il reparto. Trasferito all’Ospedale di Saronno, muore all’inizio di luglio del mese successivo.
Fonti:
Ministero della Guerra – Militari Caduti nella Guerra Nazionale 1915-1918 – Albo d’Oro , III Vol., Roma 1927
Archivio Storico Comune di Saronno.